La depressione è uno stato molto particolare e spesso sottovalutato nella nostra società.

La medicina in generale tende a marginalizzare certi atteggiamenti, che spesso purtroppo sono ben nascosti nell’intimo della persona e difficili da individuare. Capiamo il valore della Coppettazione per la Depressione.

Tuttavia, tristezza e ansia, spesso elementi d’innesco che portano a stati depressivi, sono molto comuni nelle persone di tutte le età. 

La medicina tradizionale cinese, tiene in forte considerazione lo stato psicologico della persona, che nella società moderna viene spesso dissociato da un esame obiettivo o un’anamnesi medica.

Anche in questo caso, e soprattutto in virtù di un approccio preventivo, oltre che curativo, la Coppettazione per la depressione, potrebbe risultare come un rimedio molto utile e una strada non invasiva nell’approccio alla persona.

Tra i fattori che innescano la depressione, possiamo identificare sia fattori fisici che esterni, come l’assunzione di testosterone esogeno, al quale segue canonicamente una fase di depressione. Molto comune è anche lo stato depressivo per i soggetti che decidono di diventare ex-fumatori e vanno incontro a reazioni fisiche e psicologiche difficili da gestire. In altri casi possiamo ricordare problematiche alla tiroide, lesioni cerebrali, anemia e dolore cronico, cancro e malattie infettive la cui guarigione è spesso molto frustrante. Anche in questi casi, l’utilizzo della Coppettazione per la depressione, potrebbe offrire una strada utile e sorprendentemente vantaggiosa.

Il Trattamento della Coppettazione per la Depressione

Il trattamento con le Coppette per la depressione, generalmente richiede un protocollo avanzato che nel caso di figure medico/sanitarie. Potrebbe includere la Coppettazione bagnata, che comprende delle piccole incisioni eseguite con un piccolo martelletto con piccoli aghi, che provocherà la suzione del sangue ai lati della colonna vertebrale, nei punti specifici per questo tipo di trattamento. Ripetiamo che questo tipo di trattamento è ad uso esclusivo di figure mediche. Una volta mobilizzati i fluidi, le sedute successive, generalmente un ciclo di 6 (sei) includono il trattamento definito “coppettazione strusciata” o “massaggio con le coppette” sulla schiena e sulle gambe, tale azione permette un ricircolo del flusso energetico.

Perché e Come funziona la Coppettazione

Una spiegazione logica sul meccanismo di azione della Coppettazione: applicare le coppette, ha come obiettivo la rimozione delle tossine e la mobilizzazione del fluido linfatico. Oltre che migliorare la circolazione sanguigna, permettendo alle cellule la ricezione di una nuova infusione di ossigeno e sostanze nutritive. Questa azione agisce sul Qi, l’energia vitale stimolata attraverso un’azione meccanica. In ATS, per anni abbiamo analizzato l’approccio della medicina tradizionale e ne abbiamo considerato virtù e limiti. Noi stessi siamo partiti da una condizione di oggettività. Come la ricerca scientifica ci induce a fare e pertanto ad analizzare gli studi scientifici pubblicati a livello internazionale.

Il risultato è stato per noi stessi sorprendente e oggi, riteniamo corretto diffondere le informazioni che abbiamo raccolto e il valore di questo approccio olistico, non invasivo e privo di effetti collaterali.

La Coppettazione stimola l’organismo e il drenaggio che mobilizza i blocchi energetici, definito “sangue raffermo”. Aree di stasi e rallentamento circolatorio, evidenti nelle colorazioni del sangue presenti nella modalità di “Coppettazione bagnata” o “Wet Cupping Therapy”. 
Il trattamento della Coppettazione tende dunque a rilassare il paziente e produrre effetti benefici. La Coppettazione, eseguita da un professionista esperto e qualificato con il Corso di Formazione ATS Specialista nell’applicazione della Coppettazione, può contribuire a migliorare lo stato di la salute, benessere e umore della persona.